Alice nel…laboratorio delle Meraviglie!

Nel secondo quadrimestre di quest’anno, ancora in tempo di pandemia,  i nostri studenti di quarta e quinta liceo scientifico hanno partecipato a diversi stage online: a febbraio Alice Giacopelli di quarta I e Samuele Grasselli, Maria Francesca Benassi, Alessia Marazzi, Giada Zambonini e Costanza Romei di quarta P hanno partecipato a “Una Settimana da Scienziato” organizzata dal  Dipartimento di Fisica, Informatica e Matematica di UniMore (riportando tutti la valutazione massima); a marzo Matteo Zigni di quinta P ha frequentato lo stage online IPPOG (Lezioni di fisica delle particelle, di rivelatori e acceleratori, analisi dati di un esperimento del CERN e discussione dei risultati in videoconferenza con i partecipanti di altre nazioni)  organizzato dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Frascati; ad aprile, Anna Prampolini di quarta P e Laura Ferretti Incerti di quarta I hanno seguito le lezioni dello stage INSPYRE (INternational School on modern PhYsics and REsearch: stage in lingua inglese con lezioni dedicate a temi della fisica moderna, quest’anno in particolare agli acceleratori di particelle), sempre organizzato dai Laboratori Nazionali di Frascati.

Finalmente, però, questa estate, a una nostra studentessa è stata data la magnifica opportunità di seguire uno stage in presenza, presso i Laboratori Nazionali INFN di Legnaro (PD). Alice Giacopelli di quarta I, con l’energia e l’entusiasmo che la caratterizzano, ha colto l’occasione al volo! Tra il 14 e il 25 giugno, per due settimane lavorative, Alice è stata impegnata in un corso di alta formazione in regime PCTO: in particolare, lo scopo del suo lavoro era la produzione di rivelatori a scintillazione per radiazioni ionizzanti; in questo tema erano coinvolti due studenti (Alice e un altro ragazzo), con il tutoraggio di Marco Cinausero e Stefano Bertoldo di INFN.

Alice racconta:

“….il primo giorno è stato stranissimo, non conoscevo nessuno, eravamo in 36 in un’ aula grande, all’inizio ero un po’ spaesata. Fin da subito ho cercato di parlare e fare amicizia con tutti quanti, ci sono voluti alcuni giorni per memorizzare i nomi e le facce degli altri soprattutto con le mascherine…. Ma quasi alla fine della prima settimana ci siamo subito uniti, siamo usciti un paio di volte insieme per pranzare o chiacchierare e ho conosciuto tante belle persone, provenienti da varie regioni d’Italia. Questa esperienza per me è stata molto significativa …..Il  compito dei tutors è stato quello di spiegarci cosa fosse un rivelatore a scintillazione e a che scopo fosse usato …. Successivamente ci è stato insegnato il modo per costruire un vero e proprio scintillatore grazie all’uso di Autocad, della stampante 3D, e del laboratorio di chimica. Una volta realizzati due scintillatori con le nostre mani, siamo andati nel laboratorio di analisi per vedere quale dei due discriminasse meglio i raggi gamma dai neutroni e dunque quale fra i due avesse una miglior risoluzione. Grazie ai tutors non abbiamo lavorato solo al nostro progetto ma siamo riusciti a visitare tanti acceleratori e rivelatori all’ interno dell’INFN, quali ad esempio l’ AN2000, GARFIELD, TANDEM, ALPI, PIAVE, SPES e abbiamo conosciuto tanti altri operatori.”

“…per me è stata un’esperienza veramente importante, ho imparato cose nuove…; a volte mi sono trovata in difficoltà con alcuni concetti difficili, che poi fortunatamente ho appreso una volta messi in pratica sullo scintillatore; …ho potuto dare il meglio di me. 

Una delle giornate più belle è stato l’ultimo giorno quando dovevamo esporre le nostre presentazioni ed eravamo tutti molto agitati, ci incoraggiavamo a vicenda, un po’ come si fa tra amici e quando abbiamo concluso le esposizioni ci siamo divertiti, fino alla fine dell’ esperienza; siamo ritornati tutti a casa  un po’ tristi…., ma molto felici per aver passato due settimane indimenticabili e per essere stati accolti generosamente agli INFN di Legnaro. “

Il video della presentazione si trova a questo link.

Alice continua:

“…questo stage è stato molto importante non solo per essere stata in compagnia di tante persone (invece che davanti a un PC…), ma anche perché mi ha fatto capire quanto in profondità si immerge la fisica e quanto è importante il suo ruolo per il mondo e per il futuro. Ancora non ho deciso riguardo a cosa fare dopo la maturità: fino alla terza superiore ero convinta di fare veterinaria, ma crescendo sono entrata nel mondo strabiliante della Fisica ed ora sceglierò con cognizione e basandomi sulle mie passioni. La Fisica sarà una delle mie possibili scelte, e questo stage me lo ha fatto capire molto bene, facendomela apprezzare sempre di più “.

Durante lo stage, gli studenti hanno anche prodotto un articolo in inglese secondo le regole editoriali delle riviste scientifiche (tabelle, figure, referenze, …). In fondo il prodotto finale del lavoro dei ricercatori è la pubblicazione!

Ringraziamo tantissimo per questa magnifica occasione i ricercatori e il personale dei Laboratori Nazionali INFN di Legnaro, con i quali da anni siamo in contatto.

E ringraziamo Alice, per la gioia di imparare che sempre la contraddistingue!