Arte degli Egizi

La maschera funebre, in oro massiccio, del faraone Tutankhamon

Tutankhamon indossa il “nemes“, sulla fronte reca le due dee protettrici dell’Alto e Basso Egitto (Nekhbet l’avvoltoio ed Uto il cobra); gli occhi, truccati secondo l’usanza, sono in quarzo ed ossidiana e sopracciglia e trucco sono realizzati in lapislazzuli. Il retro della maschera è, infine, decorato con geroglifici del capitolo 151 del Libro dei Morti.

Nel sito del Museo Egizio di Torino sono consultabili le schede di numerosi capolavori di arte egizia.

3. Riferimenti Web
a. La voce di Wikipedia relativa alla tomba di Tutankhamon. Si tratta di
una ‘voce in vetrina’ da ritenersi sostanzialmente affidabile.
b. Le immagini d’archivio del fotografo Burton, al seguito di Howard
Carter, che documentano le fasi della scoperta e dei lavori sulla tomba.
c. Il sito dell’istituto Italiano per la Cultura Egizia (IICE).
d. Il sito di Egittologia.net, dove si può scaricare il digital magazine dell’associazione.
e. Il sito Digital Egypt for Universities, ricco di informazioni e riferimenti.
f. Un interessante articolo (in inglese, astenersi non-europei) sul marketing legato alla figura di “King Tut” (Tutankhamen), da Artsy.net

In allegato:  le schede di analisi della rappresentazione della figura umana presso gli Egizi e lo schema della lezione: