Braian rileva i raggi Gamma!
Questa estate, per due settimane tra il 20 giugno e il primo di luglio, lo studente Braian Carku dell’attuale quinta I liceo scientifico ha partecipato ai corsi di Alta Formazione per l’orientamento agli studi post-diploma presso i Laboratori Nazionali di Legnaro (PD), dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.
In tutto erano cinquantadue studenti di quarta superiore, provenienti dalla varie regioni d’Italia, che, divisi in gruppi e seguiti dai ricercatori di INFN, hanno lavorato su sedici diversi temi.
A Braian e alla sua “collega” Elettra è toccato il tema P: PRODUZIONE E TEST DI UN RIVELATORE DI RAGGI GAMMA AL GERMANIO IPERPURO.
Braian aveva individuato questo tema tra i vari possibili come sua prima scelta; è stato accontentato e ne è rimasto del tutto soddisfatto!
Durante le mattinate della prima settimana, i ragazzi hanno assistito a lezioni generali sugli acceleratori di particelle, sulla fisica nucleare, sulle sue applicazioni mediche e sui rischi da radiazione; nel resto del tempo hanno lavorato sul tema assegnato.
In particolare, Braian ed Elettra , insieme ai tre tutors Stefano Bertoldo, Chiara Carraro e Olivia Cesarini, si sono dedicati al germanio, materiale semi-conduttore con un bassissimo livello di impurità, in un’attività di laboratorio al confine tra Fisica e Chimica.
Per preparare il rivelatore di raggi gamma, i ragazzi hanno prima svolto un polishing meccanico e chimico del campione, poi hanno effettuato il drogaggio del Germanio attraverso complessi procedimenti che hanno coinvolto le strumentazioni dei Laboratori. I tutors hanno seguito i ragazzi con attenzione, facendosi carico di svolgere i passaggi a rischio (come l’uso di acidi o il raffreddamento con azoto liquido).
Andrea Gozzelino, che da anni si occupa con grande passione di organizzare le attività di divulgazione di INFN Legnaro e di tenere i rapporti con le scuole, sottolinea che lo stage è stata anche una importante occasione di socializzazione per questi ragazzi, che hanno potuto incontrare persone con i loro stessi interessi, oltre che capire da vicino come sia fatto il mestiere del ricercatore. In diverse occasioni, infatti, gli stagisti si sono recati a Padova, anche per vedere le meraviglie della città, assieme agli organizzatori dello stage.
Quando, durante la quarta, a scuola avevamo prospettato la possibilità di questo stage estivo, Braian aveva immediatamente manifestato il proprio interesse con grande entusiasmo e noi siamo stati felicissimi che potesse cogliere questa meravigliosa occasione per seguire la sua naturale inclinazione verso la Scienza!
Al termine dello stage, Braian è anche stato premiato per la migliore comunicazione nella giornata finale ed è tornato davvero contento e molto soddisfatto!
Soddisfatti di lui anche i suoi tutors, che nel giudizio finale (eccellente sotto ogni aspetto) scrivono: “..ha dimostrato curiosità ed intraprendenza, sia per aspetti tecnici che per questioni teoriche…ha dimostrato molto interesse non solo nell’ambito dello svolgimento del suo tema, ma anche su strumentazioni o tecniche di misura …”.
Piuttosto riservato per carattere, si è lasciato convincere a condividere con i compagni la sua esperienza e dal suo racconto, accolto dalla classe con attenzione e partecipazione, è emersa grande soddisfazione.
Il clima che si respira a Legnaro è riassunto da Braian in una frase: “ Se mi veniva un’idea, anche se apparentemente strana, mi ascoltavano e le davano valore, cercando sempre di metterla in atto”.
Questa è l’essenza della ricerca scientifica: la curiosità, la condivisione, l’assenza di gerarchie prestabilite.
Grazie a Braian e allo staff dei Laboratori INFN di Legnaro: ancora una volta…obiettivo centrato!
(Fonte delle immagini: sito https://www.lnl.infn.it/eventi-locali-di-3m-stage-seminari/#5 , dove si trovano le slides del lavoro di Braian ed Elettra: https://www1.lnl.infn.it/~stages/2022/slide/Tema_P.pdf )
Video della presentazione finale al link: https://www1.lnl.infn.it/~stages/2022/video/12%20-%20Tema_P.mkv